Bonus Pubblicità 2023: ecco le novità

Bonus Pubblicità 2023: ecco le novità

Sono in arrivo diverse novità importanti per il bonus pubblicità 2023. Il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria ha reso noto, tramite comunicato stampa, che la domanda per accedere al credito d’imposta previsto dall’agevolazione va trasmessa dal 1° al 31 marzo 2023. Ecco le novità previste quest’anno.

Bonus pubblicità 2023: le novità

Dal 1° al 31° marzo 2023 è possibile presentare la domanda per l’accesso al credito d’imposta del bonus pubblicità attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate. Si tratta del credito d’imposta riconosciuto alle imprese, ai lavoratori autonomi e agli enti non-commerciali che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie.

Diverse sono le novità previste dal nuovo bonus, soprattutto grazie all’apporto del cosiddetto “Decreto Energia” n.17/2022. Innanzitutto, a partire da quest’anno, il credito d’imposta sarà riconosciuto per il 75 per cento del valore incrementale degli investimenti effettuati per campagne pubblicitarie, con tanto di incremento minimo dell’1 per cento dell’investimento pubblicitario di quelli effettuati nell’anno precedente. In parole povere, è stato ripristinato il “regime agevolato ordinario” accompagnato dal requisito di incrementalità.

Infine, è cambiata la platea dei beneficiari: il credito d’imposta sarà riconosciuto solo per gli investimenti effettuati sulla stampa quotidiana e periodica, anche online. Ergo, niente più agevolazioni per gli investimenti pubblicitari effettuati sulle emittenti televisive e radiofoniche, analogiche o digitali.

Il tetto di spesa per il 2023 è di 30 milioni di euro. Le risorse saranno ripartite tra i beneficiari in misura proporzionale al credito spettante in caso di mancanza di fondi rispetto alle richieste presentate.

Come accedere al credito

I soggetti che intendono presentare domanda di accesso attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, devono accedere all’area riservata del sito istituzionale tramite le credenziali SPID, CIE o CNS, cliccando sulla voce “comunicare” di “servizi per”.

Dopo la richiesta di invio, tra il 9 gennaio e il 9 febbraio 2024 sarà necessario inviare la dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati, specificando le spese effettivamente sostenute. Il credito verrà d’imposta, poi, verrà concesso secondo quanto disposto dal regolamento di cui al DPCM n.90/2018.

L’agevolazione è soggetta al rispetto dei limiti della normativa europea sugli aiuti di Stato de minimis e al rispetto del limite del tetto di spesa. Le risorse, pertanto, sono stanziate per l’anno in corso.

In seguito alla presentazione delle richieste di accesso, il Dipartimento stila una prima lista dei beneficiari e degli importi teoricamente fruibili. L’elenco definitivo sarà pubblicato dopo la ricezione delle dichiarazioni sostitutive relative agli investimenti effettuati.

Il credito d’imposta va utilizzato esclusivamente in compensazione, presentando il Modello F24 attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate e indicando l’apposito codice tributo, 6900″.

FenImprese Salerno offre assistenza per la richiesta del bonus a tutte le società associate. Per maggiori info e appuntamenti

CONTATTACI QUI:
📱 3394552419 – 3291122732 – 3342553774
✅ WhatsApp ➡️ wa.me/3394552419
📧 fenimprese.sa@gmail.com
🌐 www.fenimpresesalerno.it

Lucio Orlando

FenImprese Salerno è un'associazione datoriale senza fini di lucro, nata dall’incontro di giovani professionisti ed imprenditori della provincia di Salerno, che sentono sempre di più l’esigenza di essere rappresentati presso le istituzioni

Lascia un commento